Il 17 dicembre 2015 il Commissario Straordinario di Roma Capitale ha deliberato sulle regole per l’alienazione degli immobili in edilizia agevolata.
La memoria di Giunta, presentata dall’Assessore alla Trasformazione urbana di Roma Capitale Giovanni Caudo il 26 ottobre scorso, regola la possibilità di vendere gli immobili che sottostanno ai vincoli dell’edilizia agevolata, adeguandosi alla Sentenza n. 18135/2015 del 16 settembre scorso, emanata dalle Sezioni Unite della Corte Suprema di Cassazione.
Questa sentenza infatti ha inteso riordinare la materia inerente i vincoli relativi al prezzo massimo di cessione, che per la Corte sono rimovibili a tre condizioni (recepite dalla delibera capitolina):
- che siano decorsi 5 anni dal primo trasferimento;
- che ci sia la richiesta del singolo proprietario;
- che sia versata la percentuale spettante al Comune, calcolata in base a parametri legali.
Pertanto, il vincolo deve seguire il bene anche nei successivi trasferimenti, cosa che, secondo la Cassazione, è “conforme, sotto il profilo teleologico, ad una politica del diritto volta a garantire il diritto alla casa, facilitando l’acquisizione di alloggi a prezzi contenuti (grazie al concorso del contributo pubblico), ai ceti meno abbienti: e non certo quella di consentire successive operazioni speculative di rivendita a prezzo di mercato”.
Aggiornamento del 30 dicembre 2015
Il 17 dicembre 2015 il Commissario Straordinario di Roma Capitale, il dottor Francesco Paolo Tronca, con i poteri dell’Assemblea Capitolina, ha deliberato riguardo l’eliminazione dei vincoli sul prezzo massimo di cessione relativo agli immobili realizzati in edilizia agevolata su aree PEEP, convenzionate ai sensi dell’articolo 35 della Legge 865/71. Il testo contiene anche l’allegato A, vale a dire la domanda da presentare a Roma Capitale per affrancarsi dal diritto. La Delibera n. 33 del 17/12/2015 è scaricabile cliccando qui.
Aggiornamento del 2 maggio 2016
Sul sito di Roma Capitale (U.O. Edilizia Sociale) sono state pubblicate le tabelle relative ai prezzi massimi di cessione per alcuni Piani di Zona. La pagina che contiene queste tabelle è aggiornata al 15 aprile scorso ed in essa viene indicato che “gli Uffici sono impegnati a pubblicare progressivamente le tabelle relative agli altri Piani”. Ad oggi, sono scaricabili le tabelle relative ai PdZ di Via di Tor Cervara, Via Longoni, Castelverde, Lunghezza, Borghesiana Pantano, Casal Brunori, Ponte Galeria, Massimina, Torresina 2, La Storta Stazione, Pian Saccoccia, Via Ponderano e Cesano. Nell’elenco è presente anche il Piano di Zona di Monte Stallonara, ma il link non conduce a pagina utile. La pagina del sito comunale con le tabelle è consultabile cliccando qui. La scorsa settimana ho sentito telefonicamente gli Uffici di Viale della Civiltà del Lavoro per sapere eventuali sviluppi sulla nuova delibera che dovrebbe specificare le modalità di affrancazione, ma non mi è stata indicata una tempistica precisa.
Aggiornamento del 7 maggio 2016
E’ stata firmata ieri la nuova delibera: puoi consultare il mio post dedicato.
____________________________________________
Lascia un commento
ETTORE ROSSI
In materia di alienazione degli immobili in edilizia agevolata, e nello specifico, l’applicazione dell’eliminazione del vincolo del prezzo massimo di cessione, per applicare quanto ha “ribadito” la Corte Suprema di Cassazione, vorrei conoscere, se possibile, quale è la delibera emessa dall’assessore alla trasformazione urbana di Roma Capitale e conoscere nei limiti del possibile le modalità di calcolo da versare al Comune di ROMA. Sul sito ufficiale del comune di Roma, non trovo nulla in merito e non riesco a trovare una copia della delibera firmata da Giovanni Caudo. Mi dicono, che la delibera di Caudo doveva essere “ratificata” dall’Assemblea Capitolina, ora dal Commissario Prefettizio. E verò?
Dario D'Orta
Gentile signor Rossi, anche a me risulta che la decisione di Giunta sia stata segnalata dall’ormai ex Assessore Caudo all’attuale Commissario Prefettizio, tra le questioni in memoria da dover ratificare. Come noto, infatti, il Commissario Prefettizio ha assunto anche il ruolo dell’Assemblea capitolina, fino all’elezione del nuovo Sindaco. Sarà mia cura aggiornare la notizia, non appena ci saranno evoluzioni in tal senso. Intanto, la ringrazio per aver commentato e le auguro buona giornata.
Dario D'Orta
Gentile signor Rossi, ho pubblicato poco fa un aggiornamento, relativo alla delibera del Commissario Straordinario di Roma Capitale. Buona giornata.
Ettore Rossi
Gent.mo Dott. D’ORTA,
con molta cura ho letto la delibera del Commissario Straordinario di Roma Capitale. A pagina 6 punto sub e) la delibera afferma quanto segue: “di dare mandato agli Uffici di procedere all’adeguamento del contenuto dei vigenti schemi di convenzioni comunali…..prevedendo l’introduzione di meccanismi deputati a dare esecuzione a quanto stabilito nel presente provvedimento…”. Per quanto ne so, devono essere pubblicati sul sito di RISORSE PER ROMA S.p.a., le modalità di adesione per la stipula della nuova convenzione che elimina i vincoli, e pubblicazione della relativa modulistica, come già avviene per il servizio di affrancazione del Diritto di Superficie.
In merito, Lei conferma? Conosce i tempi della relativa pubblicazione della modulistica sul sito?
Grazie.
Ettore Rossi
Dario D'Orta
Gentile signor Rossi, non conosco ancora nel dettaglio tempi e modalità di esecuzione di quanto dichiarato nella Delibera, almeno osservando quanto è stato pubblicato sui siti di riferimento. Non appena avrò notizie aggiornate in merito, le comunicherò senz’altro. Intanto, come già segnalato ad altre persone che mi hanno chiesto notizie sulla questione, credo sia utile chiamare o recarsi all’Ufficio preposto del Comune per approfondire la situazione relativa al proprio immobile. Buona giornata.
Dario D'Orta
Gentile signor Rossi, ho integrato poco fa il post con un aggiornamento, relativo alla pubblicazione delle prime tabelle dei prezzi massimi di cessione. Buona giornata.
Dario D'Orta
E’ stata firmata ieri la nuova delibera:
https://dariodortaimmobiliare.com/?p=2310
Buona giornata.
Marcello Mazzilli
Salve, sono il SECONDO proprietario di un immobile originariamente (fine anni 80) costruito in edilizia agevolata. Io ho acquistato da privato al normale prezzo di mercato nel 2000 e ho rivenduto al normale prezzo di mercato nel 2012. Ora (2017) il TERZO proprietario chiede a me la differenza tra il prezzo di mercato (pagato a me nel 2012) ed il valore calmierato. Non solo mi vengono chiesti i mancati interessi e il danno per la limitata vendibilità dell’immobile.
Cosa posso fare?
Dario D'Orta
Gentile signor Mazzilli, credo si tratti di un’azione legale su cui non ho competenza, ad ogni modo, per un parere immobiliare, mi può contattare al 3397671070.
Buona serata.
Dario D’Orta
Giusppe
Salve.
Sono interessato ad un appartamento in diritto di superficie ma per il quale i proprietari hanno presentato a fine dicembre 2017, la domanda per la trasformazione in diritto di proprietà. Può dirmi quanto tempo risponde il Comune di Roma ?
Dario D'Orta
Gentile signor Giuseppe,
non sono ovviamente in grado di fornirle dati sulle tempistiche degli uffici comunali.
Ad ogni modo, per approfondire la tematica in generale, mi può contattare al 3397671070.
Grazie e buona serata.
Dario D’Orta