La Regione Lazio, nel Collegato al Bilancio 2021, ha stabilito gli incentivi per favorire la nascita di comunità di energia rinnovabile.
Il 5 agosto scorso il Consiglio Regionale del Lazio ha approvato il cosiddetto Collegato alla Legge di Stabilità regionale del 2021, che introduce diverse modifiche e integrazioni al Bilancio.
Tra le misure approvate, ce n’è una dedicata al tema delle comunità energetiche, che supera e sostituisce quella che, nel 2020, aveva previsto la loro istituzione nel Lazio.
La nuova norma prevede un sostegno finanziario alla creazione di gruppi di autoconsumatori e di comunità di energia rinnovabile, in particolare nelle isole e nelle città portuali, allo scopo di “massimizzare l’autoconsumo, l’immagazzinamento e lo scambio di energia rinnovabile mediante l’incentivazione dell’energia elettrica condivisa”.
Gli incentivi stabiliti nel Collegato saranno erogati tramite avviso pubblico e finalizzati alla copertura delle spese per:
- costituire i gruppi di autoconsumo e le comunità energetiche,
- la documentazione contrattuale,
- la progettazione, l’acquisto e l’installazione degli impianti di produzione di energia elettrica, ovvero di sistemi di misura e gestione intelligente dell’energia o di sistemi di stoccaggio.
I criteri di valutazione formeranno le graduatorie delle domande di finanziamento che perverranno tramite l’avviso pubblico e sono i seguenti, in base all’ordine di priorità:
- presenza di nuclei familiari a basso reddito o numerosi o con portatori di handicap o costituiti da coppie di età inferiore ai trentacinque anni;
- numero di soggetti coinvolti;
- presenza di sistemi di stoccaggio;
- previsione di inclusione di mobilità elettrica e di impianti geotermici a bassa entalpia;
- entità di nuova produzione di energia elettrica rinnovabile e di consumo di energia elettrica afferente ai soggetti aderenti ai gruppi di autoconsumatori o alla comunità di energia rinnovabile;
- pluralità di produttori di energia elettrica;
- stima della quota di autoconsumo al momento della presentazione della domanda;
- utilizzo di tecnologia ICT ai fini della gestione efficiente dell’energia;
- possibilità di aggregazione dei membri per favorire servizi di bilanciamento della rete nazionale.
Le fonti di finanziamento degli incentivi saranno costituite da due Fondi, uno di spesa corrente ed uno di spesa in conto capitale. Complessivamente, per le annualità dal 2021 al 2023, sono stati stanziati 1,85 milioni di euro.
La Regione Lazio, inoltre, afferma che, oltre a quanto previsto sopra, possono concorrere le risorse concernenti i nuovi Programmi cofinanziati con i fondi strutturali e di investimento europei.
La Giunta regionale, entro metà ottobre 2021, definirà un regolamento sui criteri e le modalità di concessione degli incentivi e sul monitoraggio delle attività svolte dai gruppi di autoconsumatori e dalle comunità di energia rinnovabile.
Sarà invece compito del Consiglio regionale il monitoraggio dell’attuazione di questa norma e dei risultati ottenuti.
Se vuoi approfondire il tema delle comunità energetiche e dei gruppi di autoconsumo, puoi consultare la mia pagina dedicata.
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