La Legge di Bilancio 2018 è stata approvata definitivamente il 23 dicembre scorso dal Senato e contiene diverse misure riguardanti il settore immobiliare.
La manovra licenziata dal Senato contiene, per il 2018, la proroga delle detrazioni per interventi di riqualificazione energetica degli edifici (ecobonus), la ristrutturazione edilizia e l’acquisto di mobili ed elettrodomestici, fruibili, incluso il sisma bonus, anche dagli IACP (edilizia popolare).
L’ecobonus, per gli interventi dedicati al risparmio energetico, è stato prorogato, con la detrazione base al 65%, che può oscillare in base alla tipologia degli interventi. Puoi leggerne i dettagli sul mio post specifico.
E’ prevista una detrazione del 36% dell’Irpef (con limite di spesa di € 5.000) per gli interventi di sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni. Su questo bonus verde puoi leggere il mio post dedicato.
Nella Legge di Bilancio 2018 è stata prorogata la cedolare secca al 10% per i contratti di locazione a canone concordato.
Il credito d’imposta per la riqualificazione delle strutture alberghiere è stato esteso anche alle strutture che prestano cure termali, anche per realizzare piscine termali e per acquisire attrezzature ed apparecchiature necessarie allo svolgimento delle attività termali.
Sono stati riattivati, a partire dal 1 gennaio 2019, i contributi per interventi conservativi volontari su beni culturali di proprietà privata come le dimore storiche. I contributi, inizialmente previsti dal D.Lgs. 42 del 2004, erano stati sospesi dal DL 95/2012. Le risorse stanziate sono di 10 milioni di euro per il 2019 e 20 milioni, a decorrere dal 2020, per gli interventi di restauro e conservazione delle dimore storiche e dei beni vincolati di proprietà privata. Sono stati inoltre stanziati 150 milioni di euro per saldare i debiti pregressi dei contributi che erano fermi dal 2012.
Le imprese che svolgono attività immobiliare vengono incluse tra quelle in cui deve essere investito almeno il 70% dei PIR, i piani individuali di risparmio.
Assai rilevante appare inoltre la disposizione che inquadra, a decorrere dal 2020, nella categoria catastale E1, come immobili a destinazione particolare (assimilati a fari, stazioni, ecc.), e quindi esentati per legge dal pagamento dell’IMU, le banchine e le aree scoperte adibite alle operazioni e ai servizi portuali nei porti di rilevanza economica nazionale ed internazionale, rientranti in un’Autorità di sistema portuale, anche se affidati in concessione a privati, oltre alle aree adibite al servizio passeggeri, compresi i crocieristi. Sono inoltre assoggettati alla medesima disciplina le connesse infrastrutture ferroviarie e stradali nonché i depositi ivi ubicati, a condizione che siano strettamente funzionali alle operazioni ed ai servizi portuali, secondo quanto indicato nelle autorizzazioni rilasciate dalla competente autorità di sistema portuale.
Sono state assegnate risorse al Fondo nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione.
Prorogato, fino al 31 dicembre 2019, il termine per la ratifica degli Accordi di programma finalizzati alla rilocalizzazione degli interventi del programma straordinario di edilizia residenziale per i dipendenti delle amministrazioni dello Stato impegnati nella lotta alla criminalità organizzata.
La Legge di Bilancio 2018 rende strutturale e in alcuni casi facilita la detrazione dei canoni di locazione per gli studenti universitari fuori sede. Su questo, puoi leggere il mio post dedicato.
Sono state inserite tra le spese detraibili (19% Irpef) le polizze, stipulate a decorrere dal 1° gennaio 2018, aventi per oggetto il rischio di eventi calamitosi per unità immobiliari ad uso abitativo: puoi leggere su questo il mio post dedicato.
E’ stato reso strutturale il Fondo Sport e Periferie, con una dotazione annua di 10 milioni di euro.
Si consente il trasferimento a qualsiasi titolo di immobili per alloggi e residenze per studenti universitari oggetto di cofinanziamento statale, anche prima della realizzazione o ultimazione dei lavori, a fondi comuni di investimento immobiliare.
E’ stato creato un Fondo, di 10 milioni di euro, finalizzato all’erogazione di contributi ai Comuni, per l’integrazione delle risorse necessarie agli interventi di demolizione di opere abusive e della banca dati nazionale sull’abusivismo edilizio.
Sarà mia cura, come sempre, aggiornare il blog con ulteriori notizie ed approfondimenti su queste misure della Legge di Bilancio 2018.
Aggiornamento del 30 dicembre 2017
La Legge di Bilancio 2018, la n. 205 del 27 dicembre 2017, è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 302 del 29/12/2017 ed entrerà in vigore il 1° gennaio 2018.
________________________________________________
Lascia un commento